Per gli adulti

Disturbi dell’umore in età adulta

Essere un po’ tristi e sentirsi giù di morale può capitare ed è normale. Ma quando queste sensazioni diventano troppo frequenti e rendono difficile svolgere le proprie attività quotidiane come andare a lavoro, uscire con gli amici, occuparsi delle persone a cui vogliamo bene e dei propri interessi potrebbe trattarsi di un disturbo depressivo.

La depressione si manifesta per la prima volta tra i 20 ed i 50 anni, ma può insorgere anche durante l’adolescenza. Dalle indagini epidemiologiche risulta che circa il 15% delle persone ha un episodio depressivo almeno una volta nella vita e di queste circa il 50% ne ha un secondo.  I sintomi più frequenti della depressione sono:

 

– sentirsi giù, tristi e abbattuti,
– perdita di interesse e piacere per attività che prima piacevano,
– senso di colpa eccessivo,
– difficoltà a concentrarsi a lungo
– difficoltà a prendere decisioni,
– disturbi del sonno come svegliarsi frequentemente, sentirsi stanchi alla mattina, svegliarsi presto oppure anche dormire troppo,
– cambiamenti nell’appetito alcune persone mangiano molto meno e dimagriscono, altre invece mangiano di più,
– pensieri ricorrenti di pessimismo, inadeguatezza, vergogna e a volte anche pensieri di morte e suicidio
– lentezza nel fare le cose,
– sentirsi stanche, senza forze.

 

Oltre al disturbo depressivo maggiore rientra nella categoria dei disturbi dell’umore il disturbo bipolare che è rappresentato dall’alternarsi di episodi depressivi ed episodi maniacali. Per quanto riguarda gli episodi depressivi ritroviamo gli stessi sintomi della depressione, mentre gli episodi maniacali sono caratterizzati da euforia e senso di grandiosità, fuga delle idee e forte loquacità, minor bisogno di dormire e mangiare, agitazione motoria e coinvolgimento in attività avventate e pericolose. Spesso le persone con disturbo bipolare hanno bisogno di una terapia farmacologica che affianchi la psicoterapia.

La psicoterapia cognitivo-comportamentale mira a ripristinare, attraverso l’attivazione comportamentale, le attività piacevoli che la persona ha smesso di svolgere e a ristrutturare, attraverso la terapia cognitiva, i pensieri e le credenze disfunzionali che causano il disagio e l’abbassamento del tono dell’umore. Inoltre la terapia CBT aiuta a sviluppare nuove abilità di gestione delle difficoltà, come l’assertività ed il problem solving.